L’associazione Archivio Umberto Prencipe viene fondata nel 2009 per iniziativa di Sabrina Spinazzè e di Giovanna Prencipe, figlia dell’artista, come  naturale continuazione del lavoro svolto negli anni precedenti, volto allo studio e alla valorizzazione della produzione del maestro.
Un lavoro che ha avuto come principali referenti istituzioni come la Galleria nazionale d’arte moderna, il Museo di Roma, la Galleria d’arte moderna di Roma Capitale, l’Istituto nazionale per la grafica, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, l’Accademia di San Luca, la Fondazione Ragghianti.
A queste istituzioni  Giovanna Prencipe ha voluto donare gruppi di opere del padre che in molti casi sono andati a incrementare fondi già esistenti, mentre il corposo carteggio dell’artista (1897-1961) è stato destinato ad arricchire gli Archivi del Novecento conservati presso la Galleria nazionale d’arte moderna.
Tali donazioni sono state in alcuni casi occasione di importanti eventi che hanno permesso di gettare luci più approfondite sui diversi aspetti dell'attività di Prencipe: a Orvieto nel 2008 sono state dedicate nel palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio, sale che espongono in forma permanente la donazione Prencipe ed è stata pubblicata a cura di Sabrina Spinazzè la prima monografia completa sull'artista; a Roma al Museo di Roma nel 2009 si è tenuta l’antologica Umberto Prencipe. Realtà e Visione, a cura di Sabrina Spinazzè e Teresa Sacchi Lodispoto; a Lucca nel 2014 presso la Fondazione Ragghianti la mostra Umberto Prencipe e la Toscana. Tra modernità e tradizione, sempre a cura di Sabrina Spinazzè e Teresa Sacchi Lodispoto.
All’Archivio Umberto Prencipe Giovanna Prencipe ha voluto invece legare la sua biblioteca d'arte, un consistente nucleo di opere, nonché tutto il materiale documentario connesso al padre, tra cui scritti autografi, rassegna stampa, fotografie.
Scopi dell’Archivio Umberto Prencipe sono la promozione della conoscenza, dello studio e della ricerca sul maestro e sull’ambiente artistico a lui vicino, la raccolta e la conservazione di tutta la documentazione a lui relativa (cataloghi di mostre, monografie, documentazione bibliografica e fotografica, materiale d’archivio), e la realizzazione del catalogo generale delle sue opere.
Dopo la scomparsa di Giovanna Prencipe nel 2012, presidente dell’associazione è Sabrina Spinazzè, vice presidente è Teresa Sacchi Lodispoto.